mercoledì 20 febbraio 2013

cupcakes con frosting di crema al philadelphia

Oggi è il secondo compleanno del mio pulcino. 
2 anni.
cavoli, sembra ieri.
Se ci ripenso, questi 2 anni li vedo come un film, anzi come un trailer, con tutte le immagini e le emozioni veloci. E intense.
Se ci ripenso, mi chiedo come facevo a vivere prima.
Come faceva a non mancarmi tutto questo?

La mia famiglia, i miei uomini, il mio tutto.
Quello grande, il mio porto sicuro, il mio amore. Un padre meraviglioso.
E quello piccolo, che oggi compie 2 anni.
Non credevo di potermi innamorare così di lui. 
Non credevo di potermi innamorare così in generale.

Okkey, scaccio la lacrimuccia (di gioia) e parto con questi meravigliosi (e calorici, ma chissenefrega!) cupcakes con frosting di crema al philadelphia.
 In 2 versioni: con cacao (marroncini) e con colorante alimentare (azzurrini).
 Per i cupcakes, ho usato una mia vecchia ricetta basic, quasi light, con tanto yogurt e poco zucchero.
In realtà, va bene qualsiasi ricetta che non sia troppo dolce, in quanto il frosting è già una "botta di vita" più che sufficiente!
Per il frosting, ho usato la crema di philadelphia, più leggera della crema al burro (che comunque è presente) ma altrettanto buona! 
Ecco cosa serve:

  • 150 g di formaggio Philadelphia o simile
  • 75 gr di burro a temperatura ambiente
  • 1 bustina di vanillina
  • Un pizzico di sale
  • 110 gr di zucchero a velo (io non lo avevo, o usato lo zucchero normale e sono venuti perfetti lo stesso)


Ho tagliato il burro a tocchetti e messo ad ammorbidire nel microonde per 5 secondi. Ho usato le fruste elettriche per lavorarlo fino a renderlo soffice. 
Ho poi aggiunto il philadelphia (freddo di frigo) a tocchetti, sempre montando con le fruste, e raccogliendo ogni tanto il composto.
Ho aggiunto il sale e la vanillina, infine ho aggiunto, sempre mescolando con le fruste, lo zucchero.
Si ottiene una crema morbida, che va messa in frigo per qualche minuto prima di poter essere utilizzata.
Ho diviso in 2, aggiunto il cacao in una e il colorante alimentare nell'altra (poche gocce), poi ho messo in sac-a-poche (usa e getta) e ho decorato.
Qualche scaglietta di cioccolato bianco e via, pronti per la prova assaggio!

Deliziosissimi! e di sicuro effetto!

martedì 19 febbraio 2013

Gufetto scaldotto DIY

{progettino DIY di cui vado proprio fiera}
Prendi del feltro colorato, ne serve un pezzo grosso per il corpo e per tutto il resto bastano dei ritagli.
Ritaglia la forma di un gufetto stilizzato, tenero e cicciotto. 
Io ho fatto un po' ad occhio, ma basta cercare su google e si trovano pattern di ogni tipo.
 Cuci (a manina se come me non sei macchina-da-cucire-munita) i dettagli sul corpo: le alucce, gli occhi, il becco, i piedini, le orecchie e anche il codino.
Poi, unisci il davanti ed il dietro cucendo con punti fitti e lascia una piccola apertura.
Usando un imbuto, riempi il gufetto con riso (qualsiasi riso da cucina) e qualche (5 o 6) fiori di lavanda, poi chiudi la cucitura e rifinisci.
 Se messo in microonde per una trentina di secondi alla massima potenza, questo gufetto assorbirà il calore e lo rilascerà lentamente, insieme a un delicato profumo di lavanda.
Perfetto per scaldare il pancino, o le mani, o il lettino prima della nanna.
Se messo in freezer (dopo averlo avvolto in una busta da freezer), assorbirà il freddo e lo rilascerà lentamente.
Perfetto per curare una botta, o dare sollievo quando fa tanto caldo.
E poi, è morbido e coccoloso.
Lui si chiama Gus, è il nuovo gufetto di Simo! 
Che cosa stai aspettando a cucirne uno ;-) ????

lunedì 18 febbraio 2013

Cake pops super veloci e super facili

Da un po' di tempo volevo provare a fare i cake pops, questi "lecca lecca" di torta... ma ovviamente non trovavo il tempo per farli (che, va detto, non è poco!).
Poi è arrivato San Valentino, e non avevo cucinato nulla.
E così, ho trovato il modo super veloce e super facile per farli!
Serve:
  • torta confezionata (molto molto meglio se la torta la fai tu, ma io ero di super fretta! In questo caso va bene qualsiasi torta semplice, anche la classica torta margherita)
  • mascarpone (3 cucchiai)
  • 1 tavoletta di cioccolato fondente
  • mezzo bicchiere di latte

 
Per prima cosa bisogna fondere il ciocclato a bagno maria e aggiungere il latte, mescolando con la frusta fino ad avere un composto liscissimo. 
All'inizio ci sono i grumi, e sembra che sia impossibile eliminarli, ma perseverando ci si riesce, quindi non mollare!
 Taglia a fettine la torta (ehm confezionata) e sbriciolala con le mani in una grossa ciotola.
Aggiungi 2 o 3 cucchiai di mascarpone e impasta fino ad ottenere un composto bello denso e sodo. 
Con le mani, fai delle palline di circa 4 cm di diametro, che siano belle compatte, disponile su un vassoio (nel mio ci sono anche dei cuoricini, ottenuti usando il coppapasta sulla torta) e metti in frigo a rassodare per qualche minuto.

Dopodichè, intingi il bastoncino nel cioccolato fuso, poi piantalo nella pallina di torta e tuffala dentro il cioccolato.
Qualche colpetto farà scendere il cioccolato in eccesso. 
 Aggiungi cuoricini, palline colorate, scagliette di cioccolato bianco...e delizia gli occhi e il palato!

venerdì 15 febbraio 2013

biscottini profumati di frolla al miele

Così profumati che inizierete a gustarli ancora prima di averli sfornati!
Una ricettina veloce e semplice da fare insieme ai bimbi ;-)
Ricetta della mitica Misya, ecco gli ingredienti (con le mie piccole modifiche ovviamente!):


  • 200 gr di farina 00 
  • 50 gr di farina di riso 
  • 100 gr di zucchero 
  • 80 gr di burro 
  • 1 uovo 
  • 60 gr di miele 
  • 1 cucchiaino di lievito per dolci 
Ho messo nella planetaria il burro morbido e l'ho sbattuto insieme all'uovo e allo zucchero. Ho aggiunto il miele e mescolato. Infine ho aggiunto le farine e il lievito e ho fatto impastare fino a raggiungere la classica consistenza della frolla morbida.
Ho poi fatto la palla e messa in frigo per una mezz'oretta a rassodare.
Dopodichè ho steso su carta da forno e insieme al mio cuochetto abbiamo ritagliato le formine: moto, razzi, dinosauri...non ci siamo fatti mancare nulla!
Ho cotto in forno statico 10 minuti a 180 gradi...ma già dopo 5 minuti un inconfondibile profumo di miele si diffondeva in tutta casa (e il cuochetto saltellava davanti al forno: mamma pronti? pronti? pronti?)
Resta solo una domanda:


giovedì 14 febbraio 2013

{riciclo creativo} trasformare una vecchia t-shirt in ... un braccialetto eco-chic

Un braccialetto eco-chic realizzato con il filo di t-shirt, in 10 minuti e a costo zero...forte vero?
Io ho usato 2 fili di colore contrastante, ciascuno lungo circa 120 cm, ripiegato in tre.
Ho fatto un nodo particolare seguendo questo tutorial, ho poi sistemato le estremità...
 ...e le ho riunite con colla a caldo.
 Infine ho coperto la chiusura con una striscia di tessuto, sempre chiusa con colla a caldo.
Tutto qui! E lo so che la pistola con la colla a caldo è la versione sfigata della macchina da cucire....ma è così veloce!

mercoledì 13 febbraio 2013

{ricettina} pasta e fagioli

La mia prima volta con la pasta e fagioli ;-)
Una ricettina semplice con la quale ho inaugurato la pentola di coccio che mi ha passato la nonna!
Per prima cosa ho messo un filo d'olio e un po' di soffritto a rosolare, poi ho aggiunto la pancetta a cubetti e ho lasciato cuocere a fiamma bassa per qualche minuto.
 Poi ho aggiunto i fagioli (per noi bio in lattina, precotti quindi) e ho cotto a fuoco medio per una mezz'ora aggiungendo man mano del brodo vegetale (che in un'altra pentolina tenevo al caldo).
 I fagioli assorbivano il brodo man mano...
 ...ed io lo rimettevo!
 Nel frattempo, ho dato una mezza cottura a della pasta corta, pennette rigate nel nostro caso. L'ho poi aggiunta ai fagioli e l'ho lasciata altri 5 minuti, fino a cottura.
Risultato? un bel piatto ricco e saporito e soprattutto cremoso, che è piaciuto anche a Simo!

martedì 12 febbraio 2013

{riciclo creativo} trasformare una vecchia t-shirt in ... una fascia per capelli

Ed eccoci qui, un'altra idea per usare quel meraviglioso gomitolo di filo di t-shirt di cui sono così orgogliosa: la fascia per capelli!
Farla è semplicissimo, e ci vogliono pochi ingredienti:
Ho seguito questo video tutorial utilizzando 2 colori di filo di t-shirt. Un nodo, un goccio di colla a caldo...et voilà!
 Questo il risultato, e così indossato:
Soddisfatta ;-)
Penso che sia ancora più carina se fatta in versione mini per una bimba... magari con colori tenui o pastello!

lunedì 11 febbraio 2013

{riciclo creativo} trasformare una vecchia t-shirt in ... un cestinetto

Di modi per riciclare le vecchie t-shirt ce ne sono a bizeffe...
Tutti noi (io Simo e anche il papà) siamo stati malati 1 settimana e tra un colpo di tosse e una febbre ne ho provati alcuni....e mi sono gasata un sacco!
L'uncinetto è una mia vecchia passione, frutto di estati passate in montagna da bambina (con tanto di nonna insegnante), ed è una di quelle cose che anche se non fai per anni (tipo 10 anni) non dimentichi.
Riprendi in mano l'uncinetto e rileggi quelle sigle (DC, HDC, CH) ... e ti sembra ieri che, panciuta, uncinettavi scarpine, stivaletti, mocassinisacchi nanna e giochi per il tuo cucciolo.
Ed ecco che il filo di T-shirt (qui la spiegazione su come ottenerlo) ha il suo scopo: un cestinetto tutto fare!
Un piccolo svuota-tasche, un contenitore per i pomodori di feltro di Simo, un piccolo organiser per il bagno... gli usi sono molteplici e poi è così carino!
Ecco cosa serve:

  • filo di t-shirt
  • uncinetto molto grosso, io ho usato un 14
  • un filo di lana di colore contrastante
E questo lo schema:

  • Iniziare con 6 catenelle, e chiudere il cerchio con uno SLST
  • 2 SC in ciascuna catenella, chiudere con SLST
  • 2 catenelle, 2 HDC in ciascun SC, chiudere con SLST
  • 2 catenelle, [2 HDC nel primo HDC, poi 1 HDC nel successivo] ripetere fino alla fine del giro e chiudere con SLST
  • 2 catenelle e HDC in ogni HDC, lavorando però solo nel filo interno del punto, chiudere con SLST
  • continuare con HDC per tutto il giro, e ripetere fino al altezza desiderata o alla lunghezza del filo disponibile (io ho fatto 4 giri ed ho ottenuto un cestino di diametro 10 cm e altezza 8 cm).
  • con un filo di colore contrastante, fare un ultimo giro di rifinitura (nel mio caso tutti SC con l'arancione). Chiudere e rifinire.